Sempre più aziende di turismo si lanciano nel turismo collaborativo/collettivo, che da alcuni anni sta riscuotendo enorme successo. Il segmento turismo sta vedendo nascere sempre più start up che si basano sul modello condivisione. Questo accade non solo per gli alloggi ma anche per la ristorazione, i trasporti e altre attività relative a questo segmento. Una miriade di ottime idee, alcune delle quali stanno riscuotendo grande successo. In Italia questo segmento non è purtroppo molto noto, ma fa parte a pieno titolo del mondo del turismo e probabilmente ne diventerà uno degli attori principali. Spiace vedere come tra tutte le aziende citate solo Gnammo risulta essere nata in Italia.
Camp in my Garden, bla bla Car, Home Away, Guest to Guest, Misterbnb e Servas. Sono tanti e originali i protagonisti del #TurismoColletivo e collaborativo che stanno riscuotendo successo e interesse anche in Italia. Fanno leva sulla voglia di disintermediare dagli operatori classici e sperimentare formule di viaggio inedite che siano al contempo low cost, social (NetWork) e in grado di aggregare le persone attorno a affinità elettive che sfuggono a etichettature preconfezionate e consolidate …